OPUS

Opera, lavoro, termini in simbiosi tra loro, come lo è Opus con i suoi componenti.
Infatti, la luce è in simbiosi con il cartone, materiale molto antico, ma originale per questo tipo di oggetto, ovvero modello di arredamento e design.
Opus, dal latino appunto opera, rievoca le antiche costruzioni architettoniche romane o più precisamente la tecnica edilizia dell’antica Roma per la costruzione di edifici in muratura.
Non a caso, il cartone è un materiale che con la sua stratigrafia, ricorda la sovrapposizione dei vari strati di materiale edilizio o ancora la sovrapposizione di blocchi in pietra di forma parallelepipeda della stessa altezza, proprio nell’epoca romana.
Dunque, proprio alle forme di questi ultimi vuole ispirarsi Opus, avendo così la piramide, il parallelepipedo e il cilindro; questi solidi, così come le costruzioni sono forate dalle finestre lasciano passare la luce, anche la lampada in oggetto, presenta bucature che permettono di far passare i raggi luminosi della fonte ben nascosta.
Opus vuole essere un’idea nuova, innovativa interpretando concetti moderni pur legati a radici passate.

Fuori Salone 2016 c/o Coontemporarymood via Tortona 31, Milano
12-17 aprile 2016